Leggiamo nella sezione Ufficio Stampa del sito della Provincia Autonoma di Trento, il comunicato n°627 del 12 marzo 2012:
“Il presidente della Provincia autonoma di Trento, Lorenzo Dellai, ha firmato il decreto di indizione del referendum provinciale abrogativo di alcune disposizioni delle legge provinciale 16 giugno 2006, n. 3, avente a oggetto le Comunità di valle.”
La raccolta delle firme che ha reso possibile l’indizione di questo referendum è stata realizzata dalla Lega Nord Trentino.
Io studio a Modena, e nell’ultimo periodo sono stato via molto spesso da casa, e appena tornato ho notato, in macchina, di sfuggita, i pannelli per i cartelloni elettorali. Una rapida ricerca e ho trovato la notizia del referendum. I miei genitori ne sapevano poco, e ho l’impressione che sia una situazione diffusa: non se ne parla, perché?
Il decreto per il referendum è stato pubblicato il 12 marzo, 25 giorni fa! Di giorni ne mancano 20 e bisogna informare le persone!
Pertanto ecco il testo del quesito del referendum (astruso come al solito!):
Volete che sia abrogata la legge provinciale della Provincia autonoma di Trento del 16 giugno 2006, n. 3 – così come modificata dalle leggi provinciali della Provincia autonoma di Trento del 19 giugno 2008, n. 6; del 12 settembre 2008, n. 16, dal 3 aprile 2009, n. 4; del 27 novembre 2009, n. 15, del 28 dicembre 2009, n. 19 e del 10 dicembre 2010, n. 26 – recante Norme in materia di governo dell’autonomia del Trentino, con la quale sono state istituite le cosiddette Comunità di Valle e ne è stata regolamentata la costituzione, il funzionamento e la costituzione, limitatamente agli articoli 14; 15; 16; 17; 17 bis; 18, Organizzazione, personale e contabilità della comunità limitatamente al comma primo: “1. Salvo quanto riservato ai contratti collettivi di lavoro di settore, la disciplina dell’organizzazione e del personale della comunità è dettata d regolamenti, nel rispetto dello statuto della comunità e delle vigenti leggi provinciali e regionali.” ed all’articolo 21?
Dalle ore 6:00 di domenica 29 aprile inizieranno le operazioni ai seggi, e una volta aperti si potrà votare fino alle ore 22:00.
si vota NO per MANTENERE LE COMUNITÀ DI VALLE
vota SÌ per CANCELLARE LE COMUNITÀ DI VALLE
FATE GIRARE!
(qua sotto avete tutti i bottoncini giusti per condividere…usateli!)
Non se ne parla perché Dellai e gran parte della politica trentina non vogliono che il referendum raggiunga il quorum! Le comunità infatti sono un ottimo luogo dove piazzare amici, colleghi e trombati delle elezioni precedenti.
Abbiamo già parlato dell’inutilità e del costo delle comunità di valle, ricordate?
Grazie mille, sono in Costa Rica e questa informazione mi ha aiutato moltissimo!
Prego Anonimo!
Speriamo si raggiunga il quorum. La sfida è aperta… e per nulla impossibile!
La gente è davvero stufa di queste cose…e, per fortuna, non ascolta i partiti! L’IdV provinciale è addirittura per la libertà di voto…perchè? Perché èin maggioranza con Dellai…e ha paura di essere scaricata alle prossime elezioni e perdere il seggio (ma lo perderà ugualmente).
PDL, Lega, FLI, Rifondazione, SEL, M5S sono per il SI. Di fatto anche molti elettori del Patt e del PD. I numeri, sulla carta, sono buoni!
Speriamo davvero che ai numeri facciano seguito i voti reali! Bisogna pubblicizzare il più possibile il referendum ed invitare la gente ad andare ai seggi. E’ una cosa che riguarda tutti e tutti possono dare il loro contributo.